Questa è la nostra carta dei servizi , dove potrai trovare informazioni utili riguardanti l'organizzazione giornaliera del micronido.

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CARTA DEI SERVIZI

MICRONIDO “Don Ruggero”


INTRODUZIONE

Il documento che sta leggendo è la “Carta dei Servizi” del Micronido “Don Ruggero” di Galta di Vigonovo.
La Carta dei Servizi è un importante strumento che Le permetterà di conoscere meglio la nostra struttura, i servizi a disposizione, gli obiettivi prefissati e le modalità di controllo adottate per garantire la migliore qualità possibile delle prestazioni effettuate.
La Carta dei Servizi non rappresenta quindi solo un semplice opuscolo informativo, ma è un mezzo per consentire la scelta consapevole di questa struttura, come quella che più risponde ai propri bisogni ed alle proprie aspettative.
L’obiettivo principale che ci poniamo con questo documento è quello di coinvolgerLa direttamente nella gestione attiva dell’educazione di Suo figlio/a , facendoLe conoscere le modalità e lo spirito con cui operiamo affinché Lei possa scegliere al meglio e possa verificare che quello che dichiariamo sia stato effettivamente offerto.


Galta 29/08/13


IL LEGALE RAPPRESENTANTE

Don Massaro Vassili


LA COORDINATRICE

Dr.ssa Vera Segalina




PREMESSA

La Carta dei Servizi del Micronido “Don Ruggero” è stata realizzata in ottemperanza alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio 1994 “Principi sull’erogazione dei servizi pubblici”, la quale prevede che, attraverso la redazione della Carta dei Servizi, le organizzazioni erogatrici di servizi pubblici mirino “a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati, alla salute, all’assistenza, all’educazione“ , in accordo alla Delibera Regionale L.R. 16 agosto 2002, n. 22 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali"e alla DGR 84 del 16 gennaio 2007 relativa all’ approvazione degli standard relativi all'autorizzazione all’esercizio e all'accreditamento dei Servizi sociali, che dà attuazione alla L.R. 22/02 e fissa i requisiti minimi generali e specifici di autorizzazione all’esercizio di attività sociali e di alcune socio-sanitarie.

Secondo la normativa vigente il micronido  è dotato di un piano di evacuazione.



VALIDITA'


La presente Carta dei Servizi ha una validità di 5 anni. Poiché il servizio scolastico è sottoposto a continua revisione, questa Carta potrebbe richiedere qualche lieve modifica. Nessun cambiamento potrà incidere sostanzialmente sul contenuto del documento.



INDICE

I I PRINCIPI FONDAMENTALI

II LA MISSION

1.         Presentazione

L' inserimento

La struttura

Professionalità impegnate nel servizio
 
5.         Capacità ricettiva del servizio

Il pranzo

7.         L'organizzazione della giornata

7.1       La giornata nel dettaglio

8          Le attività didattiche

8.1        Attività ludiche e motorie

8.2        Attività grafiche e pittoriche

8.3        Attività di manipolazione

8.4        Ascolto di fiabe e racconti

9.         Gestione degli incontri scuola-famiglia

Servizio sanitario

Orari  e costi

12.        Organizzazione generale del servizio



La Carta dei Servizi presenta anzitutto i valori e i principi entro cui si colloca l’agire pedagogico, educativo-didattico, amministrativo e relazionale del nostro micronido.
Le fonti di ispirazione sono: la Costituzione Italiana, gli orientamenti psicopedagogici per i servizi innovativi emanati dalla Regione del Veneto, la tradizione culturale ed educativa del nostro Paese.


I PRINCIPI FONDAMENTALI

Accoglienza e organizzazione. Il servizio, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori, favorisce l’accoglienza dei genitori e dei bambini, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi con particolare riguardo alla fase di ambientamento e alle situazioni di rilevante necessità.
Nello svolgimento della propria attività il personale educativo ha pieno rispetto dei diritti, dei bisogni e degli interessi del bambino e della famiglia.

Uguaglianza. L’erogazione del servizio è ispirata al principio di uguaglianza dei diritti del bambino: le regole di accesso e di fruizione sono uguali per tutti. Nessuna discriminazione viene compiuta per motivi riguardanti razza, etnia, lingua, religione e opinioni politiche, quando da parte del genitore ci sia disponibilità al rispetto e al confronto con i principi ispiratori della scuola e del suo regolamento.

Partecipazione, informazione, trasparenza. Per una gestione partecipata viene favorita la collaborazione della famiglia in ogni occasione di conoscenza, di programmazione e verifica del servizio. La famiglia ha diritto di conoscere il progetto educativo e le modalità di funzionamento del servizio.
Viene data alle famiglie la possibilità di entrare al nido non solo come destinatarie di un servizio, ma come “protagoniste attive” di percorsi educativi.
Gli incontri e i colloqui con le famiglie sono frequenti soprattutto nella fase di inserimento per dare la possibilità di conoscere e condividere il processo educativo e discutere ed acquisire fiducia nel servizio. Vengono a tal scopo organizzati periodici incontri a più livelli.

Garanzia e continuità. Molto importante per il bambino è l’inserimento in un contesto sociale stabile, con relazioni affettive stabili. Questo viene garantito dalla stabilità del gruppo dei pari e soprattutto dalla presenza continua nel tempo delle medesime figure educative.
 
Tutela e privacy. I dati personali e le immagini dei bambini dei bambini sono tutelati ai sensi della normativa vigente. Il personale può effettuare riprese video o fotografiche esclusivamente previa autorizzazione scritta da parte dei genitori. Foto e filmati dei bambini possono comunque essere utilizzati esclusivamente nell’ambito di iniziative educative del nido.

Efficacia ed efficienza. Obiettivo prioritario è il progressivo miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del servizio grazie all’adozione di soluzioni organizzative idonee e ad un adeguato aggiornamento professionale del personale coinvolto.



LA MISSION

Il Micronido “Don Ruggero”, nella sua attività educativa, si ispira al rispetto della vita e della persona accogliendo i bambini di ambo i sessi e senza alcuna distinzione di razza, cultura e religione.
Obiettivo del servizio sarà sviluppare in modo armonico e integrato tutte le potenzialità del bambino, siano esse fisiche, affettive, cognitive, sociali e relazionali. Il bambino andrà valorizzato nella propria identità, considerato protagonista primario della propria storia, aiutato a superare eventuali svantaggi. Nel nido ogni bambino sarà rafforzato nell’autonomia e nella creatività e avrà la possibilità di esprimere liberamente la propria personalità. Il personale della scuola riconoscerà il ruolo, nella formazione del comportamento e del pensiero, delle relazioni affettive, dei linguaggi verbali e non verbali, del gioco, dell’esplorazione, della progettazione, dell’ educazione percettiva, grafica, manipolativa, psicomotoria.
Gli obiettivi possono essere riassunti nel seguente modo:
ü Il nido è un’agenzia educativa che si propone di offrire ai bambini un luogo di formazione, cura e socializzazione nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive e sociali.
ü il nido vuole garantire ad ogni bambino o bambina che lo frequenti uguali opportunità di apprendimento e socializzazione.
ü Il bambino che si vuole vedere crescere è un bambino sereno e felice di stare nel mondo ed una persona integrata nel rispetto delle sue parti (il corpo, la psiche, la mente)
ü Il nido si propone come servizio teso a sostenere le famiglie nella cura dei figli.

Ad ogni bambino sarà garantita la possibilità di:
ü agire in un ambiente fisico e psicologico facilitante e proponente la sua crescita. Ogni intervento considererà la centralità della persona, la promozione delle potenzialità nel rispetto delle diverse fasi di sviluppo e la specificità delle esperienze legate alle diverse età.
ü allacciare relazioni di gruppo significative con i bambini della stessa età e di età diversa. Il nido intende favorire opportunità di incontro e integrazione con gli altri in uno spazio fisico e psicologico diverso da quello familiare.
ü trovare con l’adulto relazioni significative, che gli offrano contenimento affettivo, libertà di espressione e di comprensione della realtà.

Gli obiettivi che la struttura pone al centro del proprio operato vengono concretizzati:
ü Nella progettazione educativa e didattica
ü Nell’operato delle persone impegnate nella scuola
ü Nel rapporto tra scuola e famiglia.




1. Presentazione
Il micronido si presenta come struttura in grado di accogliere, già nel primo anno scolastico 2012-2013, i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 3 anni, per 5 giorni settimanali escluso il sabato e gli altri giorni di sospensione didattica previsti dal calendario, l’orario di apertura è fissato alle 8.00 e quello di chiusura alle ore 16.00, con servizio di anticipo dalle 7.30 alle 8.00 e posticipo dalle 16.00 alle 18.00.
E' previsto, su richiesta, il servizio di anticipo dalle 7.30, con un minimo di 4 bambini.
Lo stile educativo si ispira ai principi cristiani dell’educazione secondo cui il bambino è stimolato ad esprimere col corpo e con le parole le proprie emozioni positive e negative, all’interno di un clima accogliente e disponibile a un ascolto attivo e  attento rispetto ai bisogni del piccolo.
Il gioco, l’educazione motoria e sonoro-musicale saranno il centro delle strategie d’apprendimento proposte.
La struttura ha l'intento di fornire un operato capace di educare e formare anche i più piccoli, offrendo opportunità e stimoli che consentano la costruzione dell’identità, dell’autonomia e dell’interazione con altri bambini ed adulti.
L'obiettivo primario è quello di creare una continuità scolastica, guidando i piccoli nel loro percorso di crescita iniziando in particolare dal costruire le basi del loro sviluppo; al desiderio di realizzare questi ed altri obiettivi si sono unite professionalità, creatività ed esperienza.
La giornata viene organizzata tenendo presenti i ritmi ed i tempi dei bambini ed integra momenti di vita quotidiana legati soprattutto al soddisfacimento di bisogni primari (l’alimentazione, il riposo, la sicurezza, la pulizia) a momenti di gioco libero ed organizzato, laboratori, sperimentazioni e situazioni che implicano anche la partecipazione dei genitori ad incontri di formazione con personale qualificato.
Secondo la normativa vigente il micronido  è dotato di un piano di evacuazione.
2. L’inserimento
L’inserimento al micronido costituisce per il bambino una situazione nuova e delicata per tutte le parti coinvolte: bambini, educatrici e genitori. Avviene il primo distacco dalla famiglia e tale esperienza evolutiva, per non essere traumatica, non potrà che essere modulata secondo tempi elastici e spesso personalizzati. L’entrata al micronido per ogni bambino è una tappa che sanziona una crescita avvenuta, da promuovere in tutti gli aspetti; egli sta entrando in un luogo in cui amplia i suoi orizzonti sul piano di esperienze, abilità, competenze e capacità. I bambini impareranno a stabilire relazioni nuove e a tollerare gradualmente il distacco dai genitori.
L'inserimento viene concordato con la coordinatrice. Ogni bambino accompagnato da un genitore o se possibile da entrambi trascorrerà un'ora al giorno per una settimana possibilmente il pomeriggio presso la struttura, in compagnia del genitore.
La seconda settimana verrà chiesto al genitore e al piccolo di trascorrere due ore al mattino presso la struttura, inizierà nel corso della settimana un processo di allontanamento graduale dal genitore del piccolo.
 
I settimana    lunedì    martedì    mercoledì    giovedì    venerdì    Totale ore      
1 ora
pomeriggio    dalle...
alle....    dalle...
alle....    dalle...
alle....    dalle...
alle....    dalle...
alle....    5 ore      
Costo     4 euro    4 euro    4 euro    4 euro    4 euro    20 euro     
 
II settimana    lunedì    martedì    mercoledì    giovedì    venerdì    Totale ore    Note      
2 ore  mattino    dalle …
alle...

    dalle …
alle..    dalle …
alle...

pranzo col genitore presente    dalle …
alle...

pranzo col genitore presente    dalle …
alle...

pranzo con l'educatr.    10 ore    - Il bambino necessita di ulteriori ore  di inserimento?
- L'inserimento è concluso.
      
Costo    8 euro    8 euro    8 euro    8 euro    8 euro    40  euro         

3. Ubicazione e struttura del servizio
3.1 Sede
Il micronido è ubicato in via C. Battisti n°52, in un plesso ristrutturato al piano terra con entrata priva di barriere architettoniche.
3.2 Spazi interni
All’interno sono stati realizzati ambienti curati, spaziosi e a misura di bambino. Gli spazi sono organizzati su un unico livello, suddivisi in angoli, pensati in base all’età dei bambini:
   ☺sala per i lattanti
   ☺sala grande luogo di incontro, accoglienza e di gioco comune
   ☺spazio adibito ad attività pittorica, attività motoria, attività di travasi ecc.
   ☺ampia sala da pranzo con angolo cucina
   ☺stanza per la nanna allestita con i lettini e brandine a norma
   ☺un bagno con piccoli lavandini, water e angolo fasciatoio
   ☺un antibagno e un bagno per adulti attrezzato per disabili
   ☺uno spogliatoio e un bagno per il personale

L’organizzazione degli ambienti è un aspetto rilevante della progettazione educativa ed è pensato per differenziare gli spazi in funzione delle età e delle proposte di attività. Lo spazio all’interno si articola per zone, alcune fisse ed altre flessibili, cioè modificabili con l’introduzione di materiali nuovi e attrezzature diverse.

3.3 Spazi esterni
Il miconido è inoltre dotato di uno spazio esterno soleggiato e munito di una recinzione che lo rende perfettamente sicuro per i bambini.

4. Professionalità impegnate nel servizio

4.1 Responsabile del servizio
Il responsabile, legale rappresentante, è  il parroco pro tempore.
4.2 Funzione di coordinamento pedagogico al micronido
La funzione di coordinamento pedagogico-didattico è affidata ad una educatrice del micronido, in possesso di diploma di laurea in scienze dell’educazione o laurea equiparabile.
La funzione di coordinamento avrà come scopo principale la messa in atto del progetto psico-pedagogico e, in accordo con il responsabile, avrà compiti di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro degli operatori relativamente alla:
▫ promozione della qualità del servizio
▫ curare la formazione permanente degli operatori
▫ monitoraggio e documentazione delle esperienze
▫ raccordo con i servizi educativi, sociali, sanitari
▫ collaborazione con le famiglie e la comunità locale
▫ programmazione e organizzazione delle attività
▫ verifica dei percorsi educativi
▫ riformulazione degli obiettivi formativi
4.3 Personale addetto alle funzioni educativo-assistenziali
Sono impiegate presso il micronido 2 – 3 educatrici. Il personale educativo è in possesso dei titoli richiesti dalla normativa regionale.
La coordinatrice è individuata tra le educatrici.
Il lavoro delle educatrici viene giornalmente coordinato dalla coordinatrice del nido.
4.4 Personale ausiliario
E' impegnata presso il micronido un'operatrice che affianca le educatrici nello svolgimento delle attività didattiche proposte. Alle operatrici competono altresì le operazioni di igiene e pulizia del bambino e la somministrazione dei pasti.

5. Capacità ricettiva del servizio
La capacità ricettiva del servizio è di 24 bambini.
5.1 Fascia d'età considerata
Il micronido può accogliere bambini di età compresa tra i 6 e i 36 mesi.

6. Il pranzo
Il pranzo viene preparato dalla cucina interna presso la Scuola dell'infanzia “Madonna delle Rose” che segue scrupolosamente le indicazioni HACCP e in caso di intolleranze alimentari è possibile avere una variazione del menù solo previa presentazione di certificato medico. Il pranzo verrà poi portato al micronido “Don Ruggero” seguendo le indicazioni in merito al trasporto del cibo.
I piattini, le posate, i bicchierini e i biberon utilizzati vengono quotidianamente sterilizzati in appositi macchinari.
7. L’organizzazione della giornata

► 7.30- 8.00                   servizio di anticipo
► 8.00- 9.00                   momento dell’entrata e dell’accoglienza dei bambini
► 9.00-9.30                   preghiera, piccola colazione e fiaba animata
► 9.30-10.00                 pulizia e igiene personale
► 10.00-11.15               attività didattica guidata e riposino per i più piccoli
► 11.15-11.30               riordino
► 11.30-11.45               pulizia ed igiene personale
► 11.45-12.30               pranzo
► 12.30- 13.00              gioco libero e prima uscita
► 13.00- 15.00              nanna
► 15.00-15.30               risveglio e merenda
► 15.30- 16.00              uscita
► 16.00- 17.00               gioco guidato, pulizia ed igiene personale
► 17.30- 18.00               uscita con posticipo

7.1 La giornata nel dettaglio
► Il momento della colazione è un momento particolare in cui le educatrici danno totale attenzione ai bambini in modo da favorire l’instaurarsi di un clima sereno per il successivo svolgersi delle attività.
La merenda del mattino è generalmente a base di frutta.

► Il momento dell'igiene personale è un momento in cui bambino ed educatrice instaurano un rapporto personale basato su piccoli gesti delicati; ci sarà quindi, una particolare attenzione ad imitare l’espressione del viso, i suoni vocali, i movimenti, come in un gioco allo specchio; in questo modo il bambino può scoprire che il suo atto sollecita una risposta e ciò lo rassicura, infatti, all’interno della relazione con l’adulto, che dà significato ai suoi gesti, questi si sente compreso.

► Durante le attività didattiche guidate vengono proposte ai bambini le attività della programmazione annuale, utilizzando materiale a norma che normalmente non è a disposizione dei bambini (farina, pittura, didò, acqua, pennarelli e gessetti).
Le attività vengono proposte in modo da favorire lo sviluppo globale della personalità del bambino, mettendo in risalto tutte le sue potenzialità.

► Il riordino avviene assieme all’educatrice che fa da modello e i bambini mettono in atto comportamenti di imitazione.

► Il pranzo è un momento educativo estremamente importante. Il bambino assaggia i cibi, prende confidenza con essi, scopre il valore d’apprendimento legato al senso del gusto.
► Il bambino durante il gioco libero è in grado di esprimersi in tutte le sue forme, sviluppando capacità motorie, di relazione, d’espressione, di scoperta, di conoscenza e di socializzazione, conquistando autonomia e fiducia in se stesso. 

► Il sonno prevede un momento di preparazione; un’educatrice intrattiene il gruppo di bambini con storie, filastrocche e canzoncine, attraverso queste modalità ripetute il bambino impara a riconoscere ed apprezzare il momento in cui deve abbandonare le attività di gioco per riposare.

► Le educatrici si prenderanno cura di rispettare i tempi e le modalità di risveglio di ogni bambino, affinché tutti possano tranquillamente riavvicinarsi alle attività e ai giochi proposti.

► I bambini verranno guidati a giocare nei vari angoli accuratamente attrezzati del salone per sviluppare sia l’attività motoria sia cognitiva attraverso molteplici stimolazioni.

8. Le attività didattiche
Al micronido l’attività principale per soddisfare il desiderio di scoperta e di socializzazione è il GIOCO. Giocando si sviluppano musicalità, i cinque sensi, la coordinazione, il linguaggio, la fiducia in se stessi e l’autonomia.
La MANIPOLAZIONE dei materiali più diversi e stimolanti (plastilina, farina, carta liscia e ruvida, stoffe,…) indurrà il bambino a comprendere e a gestire la capacità di dare forma alle cose e al mondo circostante. Le attività che saranno proposte per i bambini più piccoli consisteranno nel riempimento e svuotamento di contenitori, nella realizzazione dei lavoretti con pasta di sale, per poi passare con i bambini più grandi alla pittura a dita, con le spugne e con i pennelli. I bambini affineranno la conoscenza dello schema corporeo e il piacere di giocare in gruppo.
Le attività didattiche, che i bambini svolgeranno nel corso dell’anno scolastico, possono essere classificate in diverse tipologie.

8.1 Attività ludica e motoria
È caratterizzata da giochi individuali e di gruppo, giochi simbolici, giochi di costruzione, giochi con regole, giochi organizzati, percorsi ed esercizi atti a sviluppare gli schemi corporei e le loro capacità psicomotorie.

8.2 Attività grafico- pittorica
Utilizzo di tecniche e materiali adeguati alle loro capacità (digito pittura, pastelli, spugne, pennelli, tappi,rulli, ecc), creazione di disegni individuali e di cartelloni collettivi liberi o guidati.

8.3 Attività di manipolazione
I bambini verranno stimolati alla manipolazione di materiali diversi (didò, das, pasta di sale, impasti di dolci, pane e pizza).


8.4 Ascolto di fiabe e di racconti
Allo scopo di stimolare la capacità di attenzione dei bambini.

8.5 Ascolto di canzoncine e baby-dancing
Per sviluppare il senso del ritmo e la percezione della corporeità.

9. Gestione degli incontri scuola-famiglia
Il personale del micronido si propone di lavorare in stretta collaborazione con le famiglie dei bambini per permettere, attraverso il dialogo e fiducia reciproca, un buon inserimento e una permanenza serena del bambino nella struttura.
Dal punto di vista della quotidianità, le comunicazioni più importanti avvengono al mattino al momento dell’accoglienza, dove i genitori informano le educatrici dello stato fisico e morale dei bambini e al pomeriggio al momento della consegna attraverso la comunicazione giornaliera in cui i genitori possono venire a conoscenza dell’andamento dell’intera giornata del proprio bambino.
Il primo contatto tra équipe educativa e famiglia avviene durante la riunione di presentazione del servizio dove viene presentata la carta del servizio, un documento importante che contiene tutte le informazioni principali relative la gestione del micronido e del team educativo.
Prima dell’ingresso al micronido avviene il colloquio di inserimento, importante perché è lo scambio delle prime informazioni relative al bambino in questione, ma serve anche all’equipe e alla famiglia per stabilire un primo contatto che si approfondisce con una conoscenza graduale. Sono previsti poi dei colloqui di post-inserimento, dopo un paio di mesi, nei quali si cerca di superare le ansie comuni legate alla prima forma di separazione che i genitori vivono con il bambino, e si discute su come è andato l’inserimento. Inoltre, durante l’intero anno scolastico, esistono altri momenti d’incontro quali la riunione per la presentazione della progettazione educativo - didattica in cui vengono esposte le attività e gli obiettivi didattici dell’anno, le riunioni a metà anno e alla fine per un confronto sul percorso educativo del bambino al nido.
In qualsiasi momento le famiglie possono richiedere un colloquio con le educatrici che saranno disponibili per un maggior scambio di notizie sui singoli bambini.
Ci sono momenti di vera e propria aggregazione come la festa dedicata alla comunità in cui i bambini sono i protagonisti con le loro famiglie e insieme saranno coinvolti in attività e laboratori creativi per dare l’opportunità a tutti i bambini di vivere veramente l’ambiente con i propri genitori.
Per ottimizzare il canale di comunicazione trovate appesi in bacheca, oltre alle schede giornaliere eventuali avvisi o comunicati.
La collaborazione con le famiglie all’interno del micronido si attua in momenti diversi quali:
riunioni educatrici-genitori e ricevimento individuale concordato con le educatrici
scambi di consegne giornaliere casa-scuola e scuola-casa
incontri di formazione su tematiche psicologiche-evolutive con la Dr.ssa Vera Segalina.

10. Servizio sanitario
L’allontanamento dal micronido si effettuerà a discrezione delle educatrici, allo scopo
di tutelare il bambino stesso ed i coetanei, se nel corso della giornata si presentassero
i seguenti sintomi:
· Rialzo termico superiore ai 38°
· Diarrea con più scariche
· Vomito
· Congiuntivite purulenta
· Esantemi
E’ sconsigliabile portare il bambino se questi fosse in trattamento antibiotico o di altri farmaci: la terapia va terminata a domicilio.
Al micronido, ad esclusione dei farmaci salvavita, non verrà somministrato alcun farmaco.

11. Orari del servizio
Il servizio è attivo dalle ore 7.30 - 18.00
- orario di anticipo dalle 7.30-8.00.
- orario di posticipo dalle 16.00-18.00.
Il servizio sarà assicurato per 5 giorni la settimana, dal lunedì al venerdì.
Durante l’uscita il bambino verrà consegnato esclusivamente ai genitori. Quest’ultimi potranno sottoscrivere preventivamente una delega ad altra persona di fiducia, indicandone i dati anagrafici e gli estremi del documento di riconoscimento. La delega sarà consegnata alle educatrici e conservata con la restante documentazione del bambino. In caso di necessità la persona delegata dovrà presentarsi munita del documento di riconoscimento.